Settembre 2015

LA RISTRUTTURAZIONE: UN’OPPORTUNITÀ PER LA CRESCITA E UN METODO PER OTTENERE NUOVA FINANZA DAL CETO BANCARIO?

Gli strumenti aziendalistici e finanziari, la negoziazione legale, la prassi bancaria

Evento

Il Convegno, organizzato in partnership da SLM-Studio Legale Marchionni & Associati, Ernst & Young e Seac Cefor, ha come obiettivo quello di porre in relazione collaborativa le imprese, gli advisor legali e finanziari e le banche al fine di rendere possibile e più celere l’accesso al credito bancario.

Dopo il cambiamento di rotta operato dal legislatore, prima con il D.L. 83/15 e poi con la L. 5.8.2015 n. 132, i concordati preventivi, così come sono stati pensati, proposti ed eseguiti negli ultimi anni, non saranno più praticabili. Da un lato, norme come quelle che hanno introdotto il limite del 20% di soddisfacimento per i creditori chirografari nei concordati liquidatori, o che hanno reintrodotto la necessità di un voto positivo espresso della proposta concordataria, restringono oggettivamente il perimetro di fattibilità dei concordati preventivi liquidatori (che spesso avevano rappresentato negli ultimi anni l’extrema ratio per gli imprenditori restii a promuovere tempestivamente processi di ristrutturazione virtuosi); dall’altro, le norme che hanno reso obbligatoria la vendita di azienda, rami d’azienda e assets attraverso procedure competitive (esattamente come in ipotesi di fallimento), privano l’imprenditore del potere di gestire in prima persona la liquidazione della propria attività aziendale nell’ambito dei concordati preventivi.

Da qui l’importanza di far comprendere agli imprenditori che solamente attraverso una gestione anticipata delle crisi aziendali, mediante utilizzazione degli strumenti stragiudiziali (Accordi finanziari in bonis, Piani ex art. 67, terzo comma, lett. d), L.F. e Accordi ex art. 182 bis/septies L.F.), è oggi possibile gestire in prima persona le operazioni di ristrutturazione. In ciò anche favoriti da alcune novità introdotte dalla L.132/15 (il nuovo art. 182 septies L.F. agevola infatti la conclusione degli accordi di ristrutturazione dei debiti, rendendo obbligatorio per le banche minori l’accordo raggiunto con la maggioranza dei creditori finanziari).

Oltre alla sezione giuridica (curata da SLM), di particolare interesse sono le altre due sezioni in programma. Quella aziendalistica, curata da Ernst & Young, che consentirà agli avvocati di avere una visione più completa delle attività tipiche degli advisor finanziari nelle operazioni di ristrutturazione (indispensabile per poter poi gestire in modo adeguato gli strumenti giuridici previsti dal legislatore) e ai commercialisti di approfondire le varie tematiche e di confrontarsi con advisor di primario livello. Quella bancaria, curata da Cassa Centrale Banca, Intesa San Paolo e Unicredit, che consentirà un confronto diretto con i soggetti che principalmente determinano, con le loro decisioni, l’esito di una ristrutturazione. Di grande attualità è l’argomento della normativa sulla classificazione dei crediti in vigore da gennaio 2015, che ha ristretto gli spazi di manovra delle banche in presenza di posizioni deteriorate, rendendo così ancor più imprescindibile la gestione anticipata della crisi da parte dell’imprenditore.

L’iscrizione al Convegno può essere effettuata sia tramite compilazione del modulo allegato alla brochure (qui scaricabile in pdf), da inviare a mezzo fax o email (unitamente alla copia del bonifico di pagamento), sia on line al seguente link: 

http://shop.ceforitalia.it/36-area-legal

L’evento formativo è accreditato dall’ODCEC di Trento, dall’Ordine degli Avvocati di Trento (n. 7 crediti formativi) e e dagli Ordini degli Avvocati di Padova e di Bergamo (n. 3 crediti formativi). Gli iscritti a tali ordini hanno diritto ad uno sconto del 30% sul prezzo di iscrizione.

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