Praticanti
SLM forma praticanti da più di vent’anni.
Il praticante, sempre affiancato da professionisti esperti che impostano, verificano e sovrintendono ogni sua attività, viene coinvolto sin dal primo giorno in tutte le attività professionali proprie dell’avvocato, sia giudiziali che stragiudiziali.
Il metodo formativo adottato in SLM, basato sulla progressiva responsabilizzazione dei collaboratori, mette il praticante nelle condizioni di sviluppare la propria capacità di relazione con gli altri membri dello studio, i clienti, le controparti, i colleghi e i magistrati.
SLM, dopo un periodo di formazione generale, privilegia lo sviluppo di competenze specialistiche e l’inserimento in team/dipartimenti composti da professionisti che si occupano di specifiche aree del diritto, peraltro sempre caratterizzati da elevata interdisciplinarità. L’inserimento nei vari dipartimenti avviene in funzione delle propensioni professionali dimostrate dal praticante e in accordo con esso.
Grazie all’ampiezza delle aree di attività di SLM e al metodo formativo adottato, il praticante acquisisce nel periodo di pratica una piena conoscenza della professione legale e forense. Tutti i praticanti che hanno svolto l’intero periodo di pratica presso SLM hanno superato l’esame di abilitazione professionale, normalmente al primo tentativo.
Lo svolgimento del periodo di pratica in SLM garantisce al collaboratore concrete soddisfazioni professionali ed economiche, sin dal primo giorno di attività.
Il superamento dell’esame di abilitazione da parte del praticante rappresenta per SLM il coronamento di un percorso di formazione e di investimento professionale reciproco. Per questo motivo da sempre SLM ha come obiettivo il mantenimento del rapporto di collaborazione anche dopo l’acquisizione del titolo di avvocato da parte del collaboratore.