Aprile 2015
La proposizione di azioni giudiziali meramente dilatorie può costare cara alla parte soccombente: lo stato dell’arte in materia di c.d. soccombenza qualificata
Nel caso in cui le difese svolte dalla parte vittoriosa nell’ambito del giudizio risultino “manifestamente fondate”, il d.m. 55/14 prevede la possibilità di liquidazione giudiziale delle spese di lite aumentate fino ad un terzo rispetto alla misura del compenso altrimenti liquidabile. L’analisi delle prime pronunce giurisprudenziali formatesi sul punto consente di individuare i confini applicativi di tale disposizione.
Categoria: Novità giurisprudenziale
Autore: avv. Massimiliano Fiori
Aree di attività
Imprese: Controversie giudiziali e arbitrato
Privati: Controversie giudiziali e arbitrato
Imprese: Controversie giudiziali e arbitrato
Privati: Controversie giudiziali e arbitrato