LE PROCEDURE DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO (PARTE SECONDA). LA PROCEDURA DI LIQUIDAZIONE DEL PATRIMONIO DEL DEBITORE.
Dopo aver trattato (nella Newsletter di maggio 2016, disponibile negli archivi imprese e privati sul sito slm.tn.it) degli accordi di ristrutturazione dei debiti e di soddisfazione dei crediti che (tutti) i debitori non assoggettabili a procedure concorsuali (piccoli imprenditori, imprenditori agricoli, professionisti, consumatori, enti privati non commerciali) possono proporre ai creditori, nonché del piano che il (solo) consumatore può proporre per l’omologazione da parte del Tribunale, trattiamo ora della procedura di liquidazione dei beni, che (tutti) i medesimi debitori possono proporre in alternativa alle predette procedure di composizione della crisi.
Categoria: Prassi normative
Autore: avv. Fabrizio Marchionni
Responsabile dipartimento: avv. Fabrizio Marchionni
Imprese: Crisi d’impresa, ristrutturazioni e procedure concorsuali
Privati: Crisi di impresa, ristrutturazioni e procedure concorsuali